Il Pd Agliana ha votato all’unanimità questo documento sulla questione aeroporto, inviandolo all’attenzione degli organismi dirigenti del PD Provinciale di Pistoia. Per scaricare il PDF, clicca qui.
Si parla ancora di aeroporto, mentre il trasporto su treno e bus ancora è inefficiente In queste settimane, soprattutto dagli articoli della stampa locale, abbiamo appreso che la discussione sull’ampliamento di Peretola si è nuovamente aperta e stavolta spostata sulla proposta della Pista Obliqua, lunga 2200 metri e non più di 2400 metri come nel progetto bocciato dal Consiglio di Stato, per vari motivi riconducibili soprattutto a limiti ambientali, non compatibili con l’area della piana e frutto di un percorso che ha escluso dal dibattito le forze politiche locali, come le amministrazioni. Da anni viene richiesto di allargare il dibattito, in modo da affrontare una seria pianificazione del trasporto regionale e dell’area metropolitana. Non si tratta di sostenere posizioni contrarie a priori e contro lo sviluppo regionale del trasporto, ma anzi si tratta di ribadire quali siano le priorità per i nostri cittadini e le nostre cittadine.
In questi ultimi mesi, abbiamo visto un piccolo miglioramento nell’idea di progettare un trasporto più efficiente, come ad esempio l’estensione della Tramvia che arriverà fino a Prato, mancando però un’idea di sviluppo che coinvolga anche la provincia ed il comune di Pistoia facente parte dell’area metropolitana. La centralità dell’aeroporto di Pisa come hub della Toscana non può essere messo in discussione ed è necessario creare collegamenti veloci tra le altre città della Toscana con questo scalo, sia su ferro e su gomma. Per raggiungere Firenze da Pistoia ci vogliono 40 minuti e le fermate intermedie nell’orario disponibile sono davvero poche rispetto alla richiesta dell’utenza che c’è giornalmente. Nonostante la Toscana sia l’unica ad avere una sola azienda di trasporto su gomma, Autolinee Toscane. Il nostro stesso segretario nazionale, Enrico Letta, non pochi mesi fa ribadì la necessità di potenziare i collegamenti con Pisa, ribadendo la necessità di un trasporto pubblico integrato, rapido ed efficiente.
In pochi punti, troviamo necessario ribadire che:
– L’hub principale debba rimane Pisa, sia per la sua centralità che per la sua efficienza e struttura;
– Lo sviluppo del trasporto debba tenere conto delle priorità locali, come la necessità di investimenti per un trasporto locale efficiente, puntuale, di interscambio in modo che le cittadine e i cittadini possano rinunciare al trasporto privato;
– La tutela ambientale è una necessità di cui dobbiamo tenere conto e già oggi la piana è uno dei territori con la qualità dell’aria peggiore d’Italia.
Per questo ridurre il traffico su strada e non andare ad impattare sul parco della piana sono fattori fondamentali nell’ottica di una politica green. Per questo, siamo di nuovo a richiedere che il nostro partito affronti in modo serio questa discussione, sia all’interno dei propri circoli locali, provinciali, sia negli organismi dirigenziali regionali prima di arrivare a prendere una decisione e a portare avanti un progetto non condiviso con il territorio