Benesperi e la censura. Si convochi il consiglio comuale.

CONSIGLIO COMUNALE, CONTINUA LA CENSURA DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE BENESPERI
Siamo ormai a metà gennaio e nonostante le promesse fatte in occasione dell’ultima capigruppo di dicembre a seguito della cancellazione di ogni discussione sulle mozioni presentate dall’opposizione, non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione riguardo alla convocazione del prossimo Consiglio Comunale.
Come gruppo del Partito Democratico – dichiara Alice Palazzo, consigliera PD – abbiamo presentato un totale di quattro interrogazioni e cinque mozioni, alcune delle quali risalgono addirittura al mese di novembre e non sono ancora state discusse.
Prima dell’ultimo Consiglio Comunale ci è stato comunicato che, a causa della mancata preparazione da parte dei consiglieri di maggioranza su alcune mozioni e per mancanza di tempo dell’amministrazione, non era stato possibile inserire tali mozioni nell’ordine del giorno. Ci era stato assicurato che il Consiglio sarebbe stato convocato entro la metà di gennaio 2025, in modo da poterle discutere il prima possibile.
La nostra paura, a seguito dei primi mesi di lavoro di questa amministrazione, è che il Consiglio Comunale venga utilizzato come strumento utile alla delibera di atti amministrativi soltanto e non come luogo di svolgimento della democrazia, dove è possibile creare un dibattito politico e costruttivo.
Riteniamo inaccettabile questa mancanza di rispetto verso il lavoro svolto dal consiglio e verso i cittadini e le cittadine che rappresentiamo. Chiediamo con fermezza che venga convocato al più presto il Consiglio Comunale e che vengano discusse le mozioni e le interrogazioni presentate, oltre a ripetere l’appello ad una politica trasparente e partecipata che l’amministrazione Benesperi con volontà continua ad evitare.

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