Pubblichiamo la lettera che il capogruppo del nostro gruppo consiliare PD e Agliana insieme, ha inviato e fatto protocollare, all’attenzione del Sindaco di Agliana.
Gentile Sindaco,
torno nuovamente a scriverLe tramite lo strumento della lettera pubblica che ritengo più efficace, in questa fase di continui cambiamenti e di rapide decisioni, per presentarLe alcune proposte come contributo al dibattito ed alla discussione sulle prospettive di ripresa del nostro territorio. Sono certo che Lei e la Sua Giunta siate consapevoli del momento di grande difficoltà che sta vivendo il settore del commercio, sia per quanto riguarda la rete di negozianti e ristoratori, spina dorsale del nostro territorio come un po’ di tutto il Paese, nonché del mondo del commercio ambulante, fondamentale nell’animare gli spazi pubblici delle nostre città, come sono certo di non sorprenderLa nel sottolineare come grande parte degli interventi di natura economica in risposta a questa situazione spetti al Governo nazionale e regionale. Con l’ultimo decreto del Governo, il Decreto Rilancio, sono tra le altre cose previsti provvedimenti in favore degli esercizi commerciali.
Ritengo però che alcune proposte di natura prevalentemente organizzativa più che economica possano essere valutate e intraprese dal nostro Comune, prevedendo nella sostanza un più ampio uso degli spazi pubblici per un periodo di tempo limitato e ben definito, orientato ad ampliare gli spazi per gli esercenti ed il commercio ambulante. Ritengo, infatti, che all’Amministrazione spetti il compito di individuare e definire celermente tutte le aree pubbliche che possono potenzialmente essere destinate all’occupazione da parte degli esercenti commerciali in modo da compensare parzialmente la perdita di sedute e posti al banco di bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie.
Parcheggi, aree verdi, piazze vanno destinate a quelle attività che hanno sofferto gli effetti prolungati del lockdown e pertanto necessitano di una particolare attenzione. Individuare aree prossime agli esercizi commerciali e negli spazi verdi, contemperando ovviamente le esigenze di sicurezza in relazione alla circolazione stradale e di libera fruizione degli spazi pubblici da parte dei cittadini, è una delle poche vie percorribili per dare un vero spazio di ripresa a tante piccole attività imprenditoriali del nostro territorio. Relativamente al tema del commercio ambulante, particolarmente complesso da regolare visto il gran numero di persone che solitamente affluiscono ai mercati del Giovedì e del Sabato in Piazza Bellucci ed il Mercoledì al mercato della Ferruccia, tra le opzioni per provare a compensare le perdite subite dal settore c’è la possibilità di attivare fiere periodiche (in cui non è prevista la regolamentazione dell’accesso dei banchi tramite assegnazione degli spazi) che permettano di recuperare almeno parzialmente il volume d’affari perso durante lo stop ai mercati. Può essere inoltre utile, al fine di un progressivo ritorno alla normalità nella vita quotidiana di Agliana, favorendo al contempo l’accesso a mercati ed esercizi commerciali, bilanciare le esigenze di turnazione del parcheggio a disco orario con l’allungamento probabile di permanenza presso servizi pubblici, esercizi commerciali e mercati a causa delle file per gli accessi contingentati. In tal senso Le propongo l’ampliamento della durata del disco orario a 2 ore (per le zone in cui è previsto per una durata inferiore) per un periodo limitato nel tempo e comunque non oltre il permanere di questa situazione eccezionale.
Con spirito di collaborazione, Le invio cordiali saluti. Massimo Vannuccini